L’architettura contemporanea e moderna si caratterizzano in modo crescente di linee chiare e di proporzioni equilibrate, focalizzandosi sempre di più sull’essenzialità.
Protagonista indiscussa di questa sobrietà è la luce: elemento fondamentale per la percezione e la proporzione di un ambiente, capace di creare senso di ampiezza, calore ed intimità.
Infatti, per chi è amante degli spazi luminosi è ideale l’utilizzo di serramenti minimali in vetro che creano uno stretto rapporto tra interno ed esterno.
Le soluzioni minimali sono dei sistemi all’avanguardia che assicurano risparmio energetico ed isolamento, con prodotti di riconosciuto design. Possono essere costruiti su misura, fino ad una grandezza di 12 mq e sino a un peso di 1000 kg. A taglio termico, hanno chiusura a 2 punti e un sistema di scorrimento di almeno 8 ruote in acciaio inox per ogni anta.
Con il sistema minimale si rinuncia ai dettagli superflui, favorendo aperture scorrevoli quasi invisibili, poiché il telaio perimetrale è totalmente incassato nella muratura, l’anta perimetrale è visibile di soli 4 mm e il labirinto centrale ha una larghezza che va dai 24 mm fino ad un massimo 45 mm.
La particolarità e l’innovazione di questa gamma è data anche dal materiale utilizzato e sul mercato i due materiali considerati migliori per questo tipo di serramento sono l’alluminio e il legno.
Grazie all’attenzione per i materiali, vengono favoriti, a livello tecnico, isolamento termico, stabilità e leggerezza della movimentazione delle ante, ottimo drenaggio dell’acqua piovana, isolamento acustico e sicurezza.
A livello estetico, invece, gli infissi minimali donano una veste essenziale e raffinata alla facciata della casa, favorendo un piacevole effetto solo vetro, perfetto anche per le vetrate panoramiche, e dando la possibilità alla luce naturale di entrare senza ostacoli.
Un prodotto, a livello tecnico ed estetico, innovativo ed energeticamente efficiente che soddisfa i desideri di benessere.
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