Come restaurare mantenendo le caratteristiche originali ma al tempo stesso avere infissi minimali?
Porte e finestre a tutto vetro riescono a inserirsi armonicamente nel contesto storico come in quello moderno, grazie alla grande capacità di adattamento.
La luce diventa elemento d'arredo e le richieste sempre maggiori di avere infissi minimali anche durante un restauro conservativo sono quindi occasione per applicare le tecnologie di ultima generazione.
Le facciate di grandi palazzi storici mantengono la loro estetica all'esterno. All'interno invece è possibile utilizzare per esempio serramenti in alluminio, il cui profilo ridotto lascia grande spazio alla zona vetrata senza interferire con l'estetica complessiva.
Luce, isolamento e sicurezza sono i fondamenti sui quali ogni progetto si fonda in perfetto equilibrio con le strutture esistenti. Il design essenziale in alluminio o in legno rispetta così l'eleganza degli ambienti e al tempo stesso assicura il necessario comfort energetico.
Poter mantenere lo stile originario e al tempo stesso vivere gli spazi con la consapevolezza data dalla moderna tecnologia significa fare la differenza. Per questo è importante scegliere gli infissi minimali che sappiano armonizzare questi due aspetti.
Nell'abitare il contemporaneo la luce più che mai rappresenta la parola d'ordine del linguaggio architettonico. In questo senso l'idea di cornice nella finestra cambia forma e si riduce fino quasi a scomparire per lasciare posto all'espressione di un nuovo linguaggio, quello della luce.
Scorrevoli a tutto vetro e grandi vetrate panoramiche sono il simbolo di questo cambiamento in tutti i progetti in cui la luce naturale diventa protagonista assoluta.
La tecnologia ha permesso di trovare il giusto compromesso anche in situazioni complesse, come nel restauro di edifici storici e protetti dalle Belle Arti. Lo scopo è offrire sempre il miglior comfort abitativo in tutti i progetti.
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