Architettura e serramenti convivono sempre più in un dialogo diretto. Le finestre inserite in una parete curva subiscono il fascino dello stupore e parlano di design. Sono capaci di trasformare le stanze, di creare un effetto ottico inaspettato, di sorprendere con soluzioni inedite. A volte si tratta solo di un trompe l'oeil, come in questo caso: le pareti in cartongesso accompagnano le aperture creando un delizioso ed elegante effetto scenico della boiserie.
Vetri e profili curvi: un binomio che apre gli schemi e disegna nuove affascinanti proposte architettoniche. Lo sguardo si appoggia fluido sugli elementi. Sta al talento dei designer sfruttare al massimo queste condizioni per creare finestre che creano una sensazione di sospensione, tra il reale e l'immaginario, tra interno ed esterno, tra casa e ambiente.
Ogni progetto è pensato e personalizzato seguendo le inclinazioni del progettista o del committente. La personalizzazione è massima.
A volte invece possono essere proprio le particolarità del luogo a rendere necessaria una configurazione con pareti a elementi curvi.
Le grandi finestre minimali possono essere scorrevoli o fisse, seguire una linea retta o perdersi in volubili geometrie. In ogni caso concorrono a creare una visione sul mondo che dice molto anche dell'architetto e del costruttore.
Quest'ultimo in particolare, si interroga non solo sull'evoluzione del design ma anche su come questo possa contribuire a rendere ogni casa un posto migliore. Esteticamente e dal punto di vista energetico. I telai sempre più sottili sono diventati emblema dello stile minimale.
Ogni dettaglio, dalle guide di scorrimento a filo pavimento ai sistemi di drenaggio servono per creare una casa sempre più bella e sempre più sicura. Le sfide, come le finestre in una parete curva, diventano allora il modo per accendere l'entusiasmo dei design e trovare nuove soluzioni alle questioni di sempre: rendere la casa sempre più bella.
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